Ciao Anima bella, oggi sul Blog per questo 1° di marzo 2019 voglio dare voce a un'altra me, a un'altra te:
a quella di Claudia, una fisioterapista.
a quella di Claudia, una fisioterapista.
Claudia è venuta da me mesi fa, iper-scettica, con tanto dolore e bruciore per vulvodinia, e ora ha appena terminato il suo percorso nel mio Programma Vincere il Dolore Femminile (versione Intensivo live).
Onestamente mi ha veramente stupito perché mi ha dimostrato coi fatti una tenacia e impegno incredibili, e mi ha riempito il cuore con i suoi progressi e il suo affetto sincero.
Ha mostrato un'incrollabile determinazione a stare bene nonostante il totale scetticismo iniziale: ha scelto di credere in se stessa e di allenarsi, insistere e persistere.
Ha compreso perfettamente il meccanismo della TMS/SMT e si è data anima e corpo ai mind-body tools e alla Scienza che le ho insegnato nel corso.
Ha compreso perfettamente il meccanismo della TMS/SMT e si è data anima e corpo ai mind-body tools e alla Scienza che le ho insegnato nel corso.
Sono fiera di lei, e sopratutto lei dev'essere davvero fiera di se stessa! :-)
Chiedo sempre un feedback alle donne che scelgono di lavorare con me, per migliorare continuamente quello che faccio e come lo faccio, e oggi condivido la sua esperienza con te, con le sue stesse parole, perché so quanto hai bisogno di tutto questo.
Questo tempo, questo post e questa nuova testimonianza sono per te e per tutte le donne volitive e determinate come te che, nonostante il dolore, scelgono di credere in se stesse.
Eccoti qui!
Il Segreto Per Vincere il Tuo Dolore Pelvico
Sinceramente, proprio scettica!
La mia mente mi diceva: "Dài Claudia, ma è impossibile che funzioni!" -ma una volta iniziato il
programma:
nessuna esitazione!!
Oggi mi sento più presente nel mio corpo, mentre prima mi capitava di sentirmi "fuori" da esso, quasi
esterna.
Adesso sono decisamente una persona più positiva (prima ero terribilmente pessimista), e so apprezzare
più le cose, mi lamento meno.
Sto capendo cosa mi piace davvero, e cosa invece in passato mi "facevo piacere"...
mi sto scoprendo!
Sto imparando a prendermi i miei spazi, a sapermi rilassare, a non colpevolizzarmi troppo e in
continuazione. Mi impegno ad apprezzarmi di più e a volermi più bene -e so che ho ancora molta strada
da fare!
Del lavoro fatto con Elena sinceramente mi è piaciuto tutto: dalle lezioni frontali, ai tools, alle nostre mail.
E in più tante persone che mi circondano hanno avuto beneficio da questo percorso: dai miei genitori, ai
miei amici, ai miei colleghi e credo anche i miei pazienti (sono una fisioterapista)!
E oggi ho io un messaggio per Elena: ti voglio bene, e devi essere orgogliosa di quello che fai!
Vincere il Dolore Femminile è un percorso di scoperta di se stesse:
a chi non farebbe bene?
Se stai pensando di iscriverti a Vincere il Dolore Femminile, l'unica cosa che devi tenere presente è che
bisogna proprio che ti prendi del tempo per te ogni giorno, per seguire le lezioni e allenarti con i mind-
body tools: a volte io mi sono allenata anche un'ora, un'ora e mezza al giorno - e ti dirò che la cosa non
mi dispiaceva affatto!
La cosa più importante: devi essere aperta, curiosa e propositiva.
Il segreto per vincere il tuo dolore? Devi volere star meglio.
Mi sono fatta un'idea sul dolore pelvico.
Secondo me viene a persone che non si amano, che hanno la tendenza ad autodistruggersi.
Vincere il Dolore Femminile è il programma che consiglio perché senza un percorso del genere non
credo sia possibile guarire. O comunque, anche ammesso si riuscisse a guarire...
rimarresti intrappolata in una vita infelice, perennemente insoddisfatta di te stessa.
Il dolore, specialmente quello pelvico, non viene a caso!
Claudia, fisioterapista, Valeggio s/M., Verona
Ma non è finita qui...
Quando questa ragazza meravigliosa ha scelto di proseguire con uno degli altri percorsi che offro e si è iscritta alla mia Mind-Body University & Community "Libertà dal dolore", la sua LizardMind (i pensieri stressanti provenienti dalla nostra mente arcaica di sopravvivenza) - proprio come mi aspettavo - la sua Lizzy si è agitata un pochino per la novità!
LizardMind :) |
Ma Claudia conosce bene cosa fare quando la sua "lucertolina/camaleonte interiore" fa le bizze, ed ecco cosa le ha sussurrato la sua Inner Healer (i circuiti più evoluti del nostro sistema, la nostra saggezza e Guaritrice Interiore):
Claudia, non sei sola, c’è Elena con te:
sai quanto è importante avere qualcuno che ti sostiene e capisce?
Se la strada medica fosse giusta, saresti già guarita.
I veri miglioramenti li hai visti solo con il Metodo Mind-Body, non con la strada convenzionale.
Questa donna meravigliosa, aperta e intelligente (e che conosce perfettamente la fisiologia, la biomeccanica dei fusi muscolari, dei trigger point e quant'altro, peraltro, essendo una fisio!) si sta prendendo cura con amore del suo pavimento pelvico con un metodo 100% naturale, scientifico, all'avanguardia, totalmente non invasivo e in linea con la sua intimità profonda, attraverso esercizi tanto semplici quanto speciali e sopratutto efficaci (che non ti insegneranno in ambulatorio e non troverai altrove).
Ora lei conosce l'ingrediente segreto per godere di un'intimità profonda con se stessa, perché sta iniziando a scoprirsi veramente e comincia a creare il legame più importante della sua vita, e che durerà per sempre: quello con se stessa.
Voglio specificare che il Metodo Mind-Body fa parte della nostra medicina occidentale convenzionale, tanto per amor di chiarezza.
La sottoscritta detesta ogni tipo di metodologia che non sia dimostrabile. Se continui a leggere, scoprirai molto di più, e nulla sarà più come prima - te lo garantisco.
La sottoscritta detesta ogni tipo di metodologia che non sia dimostrabile. Se continui a leggere, scoprirai molto di più, e nulla sarà più come prima - te lo garantisco.
Mind-Body non significa né "alternativo", né "strane tecniche", né "che il dolore te lo inventi" o che "è tutto nella tua testa". Non è terapia né counseling.
Non è "parla-parla-e-poi-mi-sento-più-svuotata-di-prima/sbagliata/rotta/che ha qualcosa che non va". Non è PNL (nonostante io sia master practitioner anche in questo campo). Non è mindfulness, nonostante essa sia parte di ciò che faccio. Non è ACT, nonostante ci siano componenti ACT per il coaching nel mio Metodo.
L'unico modo per farti entrare "in cos'è, allora?" è assaggiare e provare tu stessa gli esercizi che trovi in tantissimi post qui sul Blog, totalmente gratuiti, e sapere che questo metodo racchiude in sé componenti provenienti dalle neuroscienze, dalla teoria polivagale, dall'ACT & Mindfulness for Trauma, e molto altro. Ho testato e sperimentato tutto questo su di me.
Non è "parla-parla-e-poi-mi-sento-più-svuotata-di-prima/sbagliata/rotta/che ha qualcosa che non va". Non è PNL (nonostante io sia master practitioner anche in questo campo). Non è mindfulness, nonostante essa sia parte di ciò che faccio. Non è ACT, nonostante ci siano componenti ACT per il coaching nel mio Metodo.
L'unico modo per farti entrare "in cos'è, allora?" è assaggiare e provare tu stessa gli esercizi che trovi in tantissimi post qui sul Blog, totalmente gratuiti, e sapere che questo metodo racchiude in sé componenti provenienti dalle neuroscienze, dalla teoria polivagale, dall'ACT & Mindfulness for Trauma, e molto altro. Ho testato e sperimentato tutto questo su di me.
Siccome sono un tipo di personalità parecchio "tignosa", puoi scommetterci se non ho rivoltato anche le virgole e i puntini sulle i del web, compreso il codice fonte stile Matrix Revolution, pur di vincere il mio dolore!
E' stato molto, molto difficile perché non avevo la guida che oggi ho intenzione di offrirti.
La mia personale resistenza? A oggi devo ancora incontrare una donna che abbia fatto più resistenza (e che sia stata più scettica) di me!
Volevo con tutte le mie forze annientare, cacciare, distruggere, debellare, mandare a fan*** il dolore, puoi giurarci.
Hai presente, una vita completamente devastata - senza capire che male atroce avevo mai commesso per ricevere tutto quel male?
Bene, allora hai una vaghissima idea...
Ho passato anni a creare e perfezionare questo Programma, unico in Italia. Ogni anno lo revisiono, implemento e miglioro. Dedico a tutto questo la mia vita. Perché il mind-body per me è una passione e uno stile di vita. Ma questo è solo l'inizio. Io ho vinto davvero solo quando ho capito che dovevo smetterla di fare la guerra.
Non è possibile rilassare in alcun modo fasce muscolari che si contraggono 24 ore su 24, sette giorni su sette, per proteggerti dal sentire le tue emozioni dentro il tuo corpo - specie nel pavimento pelvico.
Anche con la miglior manipolazione, quei trigger point si riattiveranno, quelle fibre continueranno a contrarsi - finché non imparerai come processare correttamente le tue emozioni.
E, no (in caso la tua LizardMind te lo stia dicendo):
il motivo non è quello di torturarti!!
Quando cerchiamo di forzare i petali di un fiore a dischiudersi, o le ali di una farfalla a uscire dal bozzolo, cosa otteniamo?
Danneggiamo il fiore, certo.
E la farfalla? Be', sappi che non potrà mai fare quello per cui è nata: volare. Morirà subito dopo.
Io, lì da sola nel bruciore, a combattere contro il dolore, con tutti i mezzi - risultato?
Il dolore non solo non andava via, ma anzi si intensificava.
Allora tornavo alla carica, lo odiavo ancora di più, volevo spezzarlo, spazzarlo, spaccarlo in mille pezzi, distruggerlo, metterlo a tacere, anestetizzarlo, bloccarlo, silenziarlo in tutti i modi possibili...
... non capendo che stavo mettendo a cuccia, a tacere e distruggendo...
me stessa.
Il dolore era una parte meravigliosa di me che aveva male e che gridava disperatamente aiuto. Io la stavo violentando, senza capirlo.
Io volevo guarire, e non capivo perché non ci riuscivo.
Oggi è così ovvio, ma so che non può essere ovvio proprio per niente per te, come non lo era per me allora.
Nessuno mi aveva spiegato come funziona il dolore.
Nessuno mi aveva insegnato la via del vincere senza combattere.
E' stato molto, molto difficile perché non avevo la guida che oggi ho intenzione di offrirti.
La mia personale resistenza? A oggi devo ancora incontrare una donna che abbia fatto più resistenza (e che sia stata più scettica) di me!
Volevo con tutte le mie forze annientare, cacciare, distruggere, debellare, mandare a fan*** il dolore, puoi giurarci.
Hai presente, una vita completamente devastata - senza capire che male atroce avevo mai commesso per ricevere tutto quel male?
Bene, allora hai una vaghissima idea...
Ho passato anni a creare e perfezionare questo Programma, unico in Italia. Ogni anno lo revisiono, implemento e miglioro. Dedico a tutto questo la mia vita. Perché il mind-body per me è una passione e uno stile di vita. Ma questo è solo l'inizio. Io ho vinto davvero solo quando ho capito che dovevo smetterla di fare la guerra.
Non è possibile rilassare in alcun modo fasce muscolari che si contraggono 24 ore su 24, sette giorni su sette, per proteggerti dal sentire le tue emozioni dentro il tuo corpo - specie nel pavimento pelvico.
Anche con la miglior manipolazione, quei trigger point si riattiveranno, quelle fibre continueranno a contrarsi - finché non imparerai come processare correttamente le tue emozioni.
Processare le tue emozioni
è un processo corporeo, non verbale.Cercare di forzare qualcosa a distendersi? Forzare? Quando succede, sai che è una "vittoria di Pirro". Quella tensione è lì per un valido motivo.
E, no (in caso la tua LizardMind te lo stia dicendo):
il motivo non è quello di torturarti!!
Quando cerchiamo di forzare i petali di un fiore a dischiudersi, o le ali di una farfalla a uscire dal bozzolo, cosa otteniamo?
Danneggiamo il fiore, certo.
E la farfalla? Be', sappi che non potrà mai fare quello per cui è nata: volare. Morirà subito dopo.
Io, lì da sola nel bruciore, a combattere contro il dolore, con tutti i mezzi - risultato?
Il dolore non solo non andava via, ma anzi si intensificava.
Allora tornavo alla carica, lo odiavo ancora di più, volevo spezzarlo, spazzarlo, spaccarlo in mille pezzi, distruggerlo, metterlo a tacere, anestetizzarlo, bloccarlo, silenziarlo in tutti i modi possibili...
... non capendo che stavo mettendo a cuccia, a tacere e distruggendo...
me stessa.
Il dolore era una parte meravigliosa di me che aveva male e che gridava disperatamente aiuto. Io la stavo violentando, senza capirlo.
Io volevo guarire, e non capivo perché non ci riuscivo.
Oggi è così ovvio, ma so che non può essere ovvio proprio per niente per te, come non lo era per me allora.
Nessuno mi aveva spiegato come funziona il dolore.
Nessuno mi aveva insegnato la via del vincere senza combattere.
E tu? Ti senti davvero pronta per vincere il tuo - senza combattere?
Sarà mai possibile che questo è l'anno in cui dici veramente addio al tuo dolore pelvico?
Vuoi scoprire sul serio come riprendere controllo (finalmente!) della tua salute pelvica?
Vuoi davvero riavere la libertà di vivere la tua vita senza dolore, senza prendere una sola pasticca/goccia in più, e riscoprire la naturale capacità del tuo corpo di guarire?
Sai che puoi farlo?
Puoi ottenere sollievo e vincere nella privacy di casa tua, puoi assolutamente goderti salute pelvica, relazioni intime migliori, e creare una nuova vita più in linea con i tuoi sogni, obiettivi e carattere.
E' difficile anche per me, che adoro scrivere da quando ho imparato l'alfabeto, condensare in un blog (figuriamoci in un post!) tutto quello che vorrei passarti.
Scriverò di getto, come al solito, correggendo solo gli errori di battitura... salvo refusi. No al perfezionismo, comunque e in ogni caso, scriverò sia col cervello, che col cuore.
Vediamo cosa nascerà stavolta, in questo articolo, oltre la testimonianza che hai letto, e oltre tutto quello che hai già letto in questi anni sul mio Blog, oltre i video sulla Mind-Body Coaching TV e tutto il resto che sai se mi conosci da tempo...
... e se sei nuova, allora continua semplicemente a seguire questo stream of consciousness... segui il flusso...
... e se sei nuova, allora continua semplicemente a seguire questo stream of consciousness... segui il flusso...
Dunque...
Così tante donne ogni giorno mi raccontano le stesse cose, ed è così dal 2009, il primo anno in cui la sottoscritta è entrata in internet (disperata, con un bruciore a mille appena tornato -la Grande Ricaduta del 2009!- e, ciliegina sulla torta, completamente sola).
La cosa che ancora mi colpisce di più, perché l'ho vissuto io stessa tutte le volte, è quando mi confessano che:
"Nessuno mi ha mai ascoltata davvero!"
Se tutto questo questo ti parla, ti chiama, è in linea con chi sei veramente, se questo risuona con te -se anche sei super-scettica (ed è difficile battere la "vecchia me", quella che era nella disperazione e nel dolore dieci anni fa...), questo è il mio messaggio:
non devi soffrire di questo dolore.
Questo dolore non è il tuo destino.
Dimenticati di vergogna e imbarazzo.
Non è necessario smettere di avere relazioni intime.
Non hai bisogno di creme, pillole o interventi chirurgici.
(O magari di visite senza fine...)
Esiste una soluzione molto più semplice. Questa soluzione inizia con il capire perché stai ancora male nonostante tu abbia fatto di tutto e seguito scrupolosamente e in modo ligio tutto ciò che ti è stato dettato. Divieti compresi.
Mia madre mi ha visto soffrire indicibilmente quando avevo 23 anni - nel lontano 2001 - e quando la sofferenza era tale che non potevo più nasconderla per evitare di farla preoccupare, mia madre mi ha accompagnata in tantissime occasioni, quando la situazione non accennava a migliorare, presso tantissimi studi medici.
Durante una di queste visite ginecologiche, nel mio storico "giro delle 7mila chiese" arrivò a sentire un Medico, un Luminare, pronunciare alla figlia queste parole, mentre io scendevo disperata dal lettino e mi rivestivo, trattenendo a stento le lacrime sia per il bruciore, sia per la certezza di aver fatto un altro buco nell'acqua:
"Queste cose alle suore non vengono"
per poi concludere con un
"se vuole la ricevuta sono 300 mila lire,
altrimenti facciamo solo 150mila"
per poi concludere con un
"se vuole la ricevuta sono 300 mila lire,
altrimenti facciamo solo 150mila"
Ero partita qualche mese prima da sola e abbastanza "tranquilla" dal consultorio pubblico, per poi arrivare a luminari, professori, titolari di cattedra e quant'altro man mano che i mesi passavano, e il mio dolore e la mia disperazione aumentavano, proporzionalmente.
Non mi ascoltavano. Non mi capivano. Credevano che me la stessi inventando. Non avevo nulla, era tutto okkkey.
Non mi ascoltavano. Non mi capivano. Credevano che me la stessi inventando. Non avevo nulla, era tutto okkkey.
E chi era costui, l'autore di siffatte fantastiche frasi che cesellavano così finemente l'aver perlustrato le mie parti private? Non certo uno sprovveduto, o uno scellerato, ti assicuro. Infatti, man mano che il tempo passava, andavo dal meglio del meglio, perché era abbastanza ovvio che "il problema" sembrava un pochino più "grave" del previsto, dato che non si risolveva con niente...
Costui era, nello specifico, un professore detentore di tanto di cattedra presso La Sapienza, nonché primario di un noto ospedale romano, nonché titolare di uno studio presso una nota casa di cura romana privata. E fu lì che sentenziò l'arguta notizia.
E sai, questo è solo uno dei mille episodi "spiacevoli" che ho vissuto.
Avevo ancora tanti anni davanti di dolore, imbarazzo e profonda sofferenza che mi aspettavano, a mia insaputa.
Se so quanto è dura?
Non illuderti: conosco tutto il mio pacchetto di sofferenza. Purtroppo. E non solo: poi ho conosciuto il mondo del business della salute sotto altri aspetti. La Dr.ssa Spano, un'ostetrica che oggi purtroppo non c'è più, me ne aveva ben messo in guardia.
Sinceramente avrei preferito evitarmi tutta questa sofferenza, e se potessi tornare indietro, voglio essere altrettanto onesta con te: sceglierei tutta un'altra vita per me. Non mi sognerei nemmeno per mezzo secondo di dover passare tutto quello che ho passato, nemmeno se mi pagassero oro per settanta volte sette di generazioni a venire.
Ma purtroppo... per quanto la cosa ci faccia male... c'è una dura realtà da affrontare:
il passato non si può cambiare.
Quello che invece possiamo cambiare è il nostro futuro, e possiamo riscrivere nostra storia proprio come noi la vogliamo.
E questo comincia dal punto in cui sei. Ora.
So cosa stai passando non solo perché l'ho vissuto quando avevo solo vent'anni, non solo perché ho fondato la prima Onlus fatta da donne che hanno vinto e totalmente dedicata alla questione, non solo perché ho rivoltato tutte le possibili pubblicazioni scientifiche, fatti mille convegni, creato, organizzato e gestito innumerevoli gruppi di successo di donne per cambiare le cose in Italia, per diffondere la conoscenza della vulvodinia, fondato il Vulvodynia Day, passato anni e anni della mia vita a costruire anziché voler distruggere...
... E passando anni a studiare tutto sul dolore pelvico, da vera "Pubmed Nerd" - riempiendo pagine e pagine di bibliografia medica (fino ad arrivare al traguardo di vederci persino pubblicate su Pubmed -ed Elsevier!)...
... non solo perché la mia storia è stata costellata da un'incredibile serie di ulteriore inutile sofferenza, basata su assunti medici obsoleti e scorretti...
... e non solo perché è un decennio ormai alla data di oggi che seguo migliaia e migliaia di percorsi di donne
-e delle loro famiglie...
E' perché io so.
Io conosco questa realtà. L'ho toccata con mano. Ho visto il volto della sofferenza. Il mio, riflesso in quello di milioni di donne. Ho ascoltato quel grido silenzioso. Quello di milioni di altre me!
Conosco il dolore di non sentirsi capite e ascoltate, in nessun modo e come nessun'altra. No way.
Che io sia estranea a tutto questo, forget it, scordatelo!
E sono l'unica libero professionista, a quel che ne so, che si è data tanto da fare per fare riconoscere dallo Stato questa malattia - 100% fisica-e-reale, e che continua imperterrita a farlo - puoi giurarci se continuo a farlo anche ora!
E' tutto quello che è dietro la conoscenza che c'è oggi:
la mia personale sofferenza.
E il mio rifiuto categorico di voler lasciare che il nulla inghiottisse la mia vita!
Sono stata e sarò inamovibile: e anche tu puoi vincere il tuo dolore.
la mia personale sofferenza.
E il mio rifiuto categorico di voler lasciare che il nulla inghiottisse la mia vita!
Sono stata e sarò inamovibile: e anche tu puoi vincere il tuo dolore.
Sei qui: è un caso? Io non credo.
Sono d'accordo con l'idea che si è fatta Claudia sul dolore pelvico: non viene a caso.
La mia missione?
Mettere la parola fine a tutta questa inutile sofferenza.
Se ti senti tradita dal tuo corpo...
Se hai provato di tutto, dai gine-urologi, alle manipolazioni, alle creme, ai dispositivi, alle sonde di ogni tipo, ultrasuoni, laser, aghi, blocchi,
(facendoti persino bucherellare o tagliuzzare la tua vulva!!),
se sei ricorsa persino alla chirurgia, spendendo migliaia e migliaia di euro solo per non provare miglioramenti, e anzi spesso persino per peggiorare, e non sai più dove andare o cosa ti rimane ora...
(facendoti persino bucherellare o tagliuzzare la tua vulva!!),
se sei ricorsa persino alla chirurgia, spendendo migliaia e migliaia di euro solo per non provare miglioramenti, e anzi spesso persino per peggiorare, e non sai più dove andare o cosa ti rimane ora...
... se ti senti intontita dalle sostanze prescritte, intimorita da tutti quei paroloni pseudogreci, zittita da commenti disdicevoli, sgraziati, se ti senti frustrata per il pressappochismo, la mancanza di gentilezza, empatia, se ti senti una donna a metà, mentre chi dovrebbe prendersi cura di te e mettere tutta la sua attenzione su di te ora fa altro o non ti spiega quello che fa... quando scopri che sotto le prime maniere gentili c'è ben altro...
... non devi sopravvivere così, trascinandoti ogni giorno, senza più speranza!!
E non scrivo "vivere", perché so cosa vuole dire aver già smesso di respirare.
Il mio Programma Vincere il Dolore Femminile è semplice, intuitivo, ed basato sulla ricerca scientifica nel campo delle neuroscienze del dolore cronico, sul lavoro del Dr. John Sarno MD, del Dr. Lorimer Moseley PhD, del Dr. Stephen Porges PhD, e moltissimi altri, e su altret-tantissimi altri aspetti della Ricerca.
"Altrettantissimi", sì!
Quelli con la R maiuscola, esatto. Hai letto perfettamente bene.
"Altrettantissimi", sì!
Quelli con la R maiuscola, esatto. Hai letto perfettamente bene.
Moltissime donne sono spaesate e terribilmente spaventate, vengono da me e poi sembrano sparire...
... per poi ritornare dopo un ennesimo giro di giostra "contro il dolore", mesi, anche anni dopo.
... per poi ritornare dopo un ennesimo giro di giostra "contro il dolore", mesi, anche anni dopo.
Mi scrivono mail con in oggetto "Elena ti prego aiutami", poi mi raccontano cosa hanno dovuto subire anche da chi speravano avrebbe fatto il miracolo...
Io voglio evitarti tutto questo: perché ciò non è altro che una forma di
pura violenza mascherata contro il femminile.
Il pavimento pelvico è la sede della vita, è dove nasce la creatività, la forza vitale, è il Cuore del corpo, il baricentro corporeo, e molto di più di questo. Specialmente per la donna.
Voglio evitarti di farti perdere l'unica cosa che nessuno mai ci potrà restituire. Il Tuo Tempo.
In cosa consiste il mio Programma?
Vincere il Dolore Femminile intensivo live è un corso online a distanza, che segui nella comodità di casa tua con una semplice connessione internet (come quella che stai usando ora), con lezioni live via video o audioconferenza privata direttamente con me, più speciali esercizi, tecniche e strumenti di allenamento quotidiano (i mind-body tools) via video, audio e materiale didattico scritto in file PDF, che allenerai durante la tua Settimana di Guarigione (e mi auguro li userai ben oltre la fine del Programma!).
Il corso è intensivo ed esperienziale.
Cosa vuol dire? Semplice.
Intensivo significa che il materiale, le informazioni e gli esercizi sono ricchi, densi e molto intensi, e ti vengono inviati lungo un arco temporale di tre mesi, per metterti nelle condizioni di ottenere il massimo senza sovraccaricarti, e in modo semplice e intuitivo, con una comprovata struttura didattica, il tutto suddiviso per Moduli tematici.
Quando siamo nel super-dolore non possiamo infatti complicarci la vita ulteriormente: abbiamo bisogno di semplificarcela.
Bada: semplice non significa semplicistico.
Bada: semplice non significa semplicistico.
Significa invece che lo puoi fare tuo. Che è fattibile. Che puoi farcela.
Il grande scienziato Galileo Galilei diceva:
Parlare oscuramente lo sa fare ognuno, ma chiaro, pochissimi.
Adoro questa citazione.
Quello che ti insegnerò lo farai tuo perché è spiegato in modo chiaro, comprensibile e razionale, con un incontro in web conference una volta alla settimana per circa un'ora, in un arco temporale di tre mesi
- e naturalmente puoi scegliere di rallentare e procedere al tuo ritmo, perché la versione Intensivo Live è fatta apposta per te, non è standardizzata e uguale per tutte.
- e naturalmente puoi scegliere di rallentare e procedere al tuo ritmo, perché la versione Intensivo Live è fatta apposta per te, non è standardizzata e uguale per tutte.
Non troverai un programma strutturato (in modo così maniacalmente preciso by the way) nemmeno se lo inventi - e onestamente non sono certa di quanto ancora ci sarà questa versione individuale!
Quello che è certo è che non sarai mai lasciata da sola: ti seguirò passo-a-passo con un follow-up via email durante e per ben sei mesi dalla fine del programma.
Attenzione, però...
Questo non è il sollievo rapido, non è la bacchetta magica e non è un percorso adatto a tutte:
per favore non iscriverti se credi che semplicemente stare seduta passivamente ad ascoltarmi ti guarirà
(anche se è giusto e corretto che io ti informi:
è stato dimostrato che la conoscenza del meccanismo del dolore, debitamente e adeguatamente spiegata,
ha un incredibile effetto migliorativo)
è stato dimostrato che la conoscenza del meccanismo del dolore, debitamente e adeguatamente spiegata,
ha un incredibile effetto migliorativo)
Intendiamoci: nessuno può guarire nessuno, perché è il corpo che guarisce se stesso. Vis medicatrix Naturae.
E tu qui imparerai prima di tutto come aiutare il tuo corpo a fare quello che solo lui può fare.
Il sollievo rapido o la pillola magica tanto sbandierate là fuori, con un continuo, vero e proprio bombardamento nella "guerra contro il dolore" non fanno altro che mettere un cerotto su una gamba rotta: silenzia il sintomo, per soffocare la tua voce.
Non "cura" nulla.
Bloccare il sintomo nel dolore "cronico" equivale a voler spaccare la spia luminosa che ti segnala che è finito l'olio nel motore sul cruscotto della tua macchina. "WOW, funziona!! Colpo-su-colpo! Ora quella brutta spia rossa non si accende più, non mi disturba più, evvai!!"
... peccato che tra poco si fonderà il motore...
... E in più, il tuo corpo non è una macchina, non è un robot.
Tu non sei un robot: fino a prova contraria, hai ancora un cuore!
"Guasto >> riparazione >> fine del problema"
è un modello obsoleto, a-scientifico, scorretto e semplicistico.
Il tuo sistema non funziona in questo modo. Questo è il fumo negli occhi che ci è stato lanciato contro per renderci cieche -per secoli.
E questo vale anche nel caso in cui abbiamo scelto di studiare Medicina!
Andare alla radice della questione è ciò che ti serve, e solo allora potrai dire addio al tuo dolore pelvico.
E' necessario comprendere che:
finché continui a metter il focus sul voler mandare via i sintomi, essi persisteranno.
Ciò a cui si resiste, persiste
-e il tuo dolore pelvico non fa eccezione.
Hai bisogno di sentire cosa ha da dirti il tuo corpo, anziché cercare mille scappatoie per fuggire e distrarti da lui.
Non scappare questa volta. Datti una possibilità.
Quello che ti aiuterò a fare è imparare perché è così importante vincere senza combattere e come fare a farlo accadere, su basi scientifiche.
Perché tu e io detestiamo le #psicorotoloballe, la fuffa/aria fritta, le perdite di tempo -e siamo stanche di fare cose che non funzionano.
Come funziona il Programma?
Ottieni accesso illimitato all'intero programma che include 8 Moduli tematici multimediali con tutto il materiale didattico che si accompagna alle lezioni live via teleconferenza.
Ti colleghi con me una volta alla settimana via web o telefono, per 10 incontri live totali, nel comfort del tuo ambiente preferito -e in più hai due settimane di pausa per integrare quello che hai imparato, in cui riceverai due speciali lezioni bonus, una delle quali dedicata alle neuroscienze sul funzionamento del cervello, del dolore e del ciclo della risposta del sistema nervoso autonomo sovra-regolato. Nulla di mistico, tutto di pratico - e alla tua portata, stai tranquilla!
In ogni momento puoi fermarti e prenderti più tempo per completare l'intero programma, che potrai ripercorrere poi ogni volta che vorrai (e ti invito a farlo).
Accedi online ogni volta che vuoi da qualsiasi dispositivo, ovunque. Puoi guardare i video e ascoltare gli audio tutte le volte che ti è necessario. E più e più volte userai gli esercizi, più diverranno automatici e il tuo dolore avrà i giorni contati.
I moduli e i materiali supplementari servono come base per il tuo viaggio di benessere. I moduli sono progettati per potenziarti con la conoscenza e per aiutarti a sviluppare quella sensazione di sicurezza che farà cessare l'iper-attivazione del tuo sistema nervoso autonomo (sovra-regolazione simpatica), in modo da poterti sintonizzare sui messaggi che il tuo corpo ti sta inviando per guarire.
Modalità di Connessione e Utilizzo del Materiale Didattico incluso nel Programma
Il Materiale didattico è strettamente riservato esclusivamente alle Corsiste di Vincere il Dolore Femminile.
Tutte le lezioni live del Programma avvengono in tempo reale via web conference o linea telefonica con un numero da chiamare e un pin di accesso che ti verranno forniti in anticipo.
Tutte le lezioni della versione intensivo live sono ritagliate su di te: sono strettamente confidenziali, individuali, avvengono a porta chiusa; ne è garantita discrezione, privacy e riservatezza e sono personalizzate su di te in quanto contengono anche la possibilità di ricevere coaching.
Tutte le lezioni live del Programma avvengono in tempo reale via web conference o linea telefonica con un numero da chiamare e un pin di accesso che ti verranno forniti in anticipo.
Tutte le lezioni della versione intensivo live sono ritagliate su di te: sono strettamente confidenziali, individuali, avvengono a porta chiusa; ne è garantita discrezione, privacy e riservatezza e sono personalizzate su di te in quanto contengono anche la possibilità di ricevere coaching.
Tutto il materiale didattico, le guide e gli esercizi sono già pronti all’uso online, pre-registrati.
E' necessario che tu abbia una connessione internet stabile, idealmente tipo flat, per accedere agli esercizi del Programma, come quella che stai usando ora.
Devi possedere Adobe reader e Adobe Flash Player per vedere e ascoltare gli esercizi e aprire i file che contengono le schede scritte in PDF e saper aprire file zippati.
E' davvero semplice. E' tutto già pronto per facilitarti al meglio!
Devi possedere Adobe reader e Adobe Flash Player per vedere e ascoltare gli esercizi e aprire i file che contengono le schede scritte in PDF e saper aprire file zippati.
E' davvero semplice. E' tutto già pronto per facilitarti al meglio!
Naturalmente utilizzare uno schermo più grande di quello di uno smartphone è altamente consigliato, ma non è obbligatorio:
puoi frequentare il programma e usare i contenuti multimediali da qualsiasi dispositivo che si colleghi a internet (smartphone, tablet inclusi).
puoi frequentare il programma e usare i contenuti multimediali da qualsiasi dispositivo che si colleghi a internet (smartphone, tablet inclusi).
Questo è l'unico programma italiano così interattivo, ricco e all'avanguardia, con insegnamenti, esercizi e tecniche mind-body per aiutarti a dissolvere il tuo dolore e riprenderti la tua vita - come nessun altro che io conosca.
Collaborazione, anziché guerre!
Sei già seguita e stai andando bene? Ottimo, perché voglio anche dirti che questo Programma amplierà e migliorerà quello che già stai facendo e che ti sta aiutando: il mio intento è creare connessioni e benessere, vincere insieme senza combattere e creare un dream team di guarigione.
Sei già seguita e stai andando bene? Ottimo, perché voglio anche dirti che questo Programma amplierà e migliorerà quello che già stai facendo e che ti sta aiutando: il mio intento è creare connessioni e benessere, vincere insieme senza combattere e creare un dream team di guarigione.
E' certamente un impegno al 100% con te stessa, ma questo lo sai già.
Infatti ci vorrà un pizzico di attenzione e voglia di imparare, ma forse sarai d'accordo con me: penso che sia meglio che rimbalzare di ambulatorio in ambulatorio, soffrendo per anni mentre le cose non si risolvono o peggiorano, con imbarazzo, tensione e preoccupazione continue, e quella sensazione come un pugno nello stomaco che non ci sia più speranza...
Ecco la verità: non è mai troppo tardi per guarire.
Permettimi di mostrarti come!
So che per tantissime certi budget sono fuori portata.
Ricordi? Ho avuto tutto il pacchetto di sofferenza. Sapevi che è per questo motivo che, finché il nostro Paese non riconosce la malattia, cosa per cui continuo a impegnarmi, ho creato questo Programma?
Le sessioni di coaching private con me hanno un costo elevato per molte, per questo ho voluto creare Vincere il Dolore Femminile e dare la possibilità a tutte di testare questa possibilità.
Ricordi? Ho avuto tutto il pacchetto di sofferenza. Sapevi che è per questo motivo che, finché il nostro Paese non riconosce la malattia, cosa per cui continuo a impegnarmi, ho creato questo Programma?
Le sessioni di coaching private con me hanno un costo elevato per molte, per questo ho voluto creare Vincere il Dolore Femminile e dare la possibilità a tutte di testare questa possibilità.
Tre mesi e l'intero Programma hanno un investimento regolare di €1200 tasse incluse, ma attualmente sto ancora tenendo lo sconto a €997 e la possibilità non solo di rateizzare, ma anche di provare una sola lezione, anziché farti acquistare tutto il corso, al contrario di ciò accade là fuori dove spesso sei costretta ad aprire al buio tutto un pacchetto, per poi magari accorgerti che non è quello di cui avevi bisogno.
Tieni conto di questo:
pensa a quanto ti sta costando.
Tutto quello che stai soffrendo.
E quanto tempo passerà ancora...
Non conoscere chi sei e cosa vuoi veramente, sperimentare sollievo dall'interno per la prima volta e in tutti i sensi, e cosa tutto questo percorso potrà creare per te.
Tutto quello che stai soffrendo.
E quanto tempo passerà ancora...
Non conoscere chi sei e cosa vuoi veramente, sperimentare sollievo dall'interno per la prima volta e in tutti i sensi, e cosa tutto questo percorso potrà creare per te.
Pensa a quanti soldi spendi per salvaslip (se hai anche perdita di urina...), pasticche, creme lenitive, integratori, etc., viaggi o spostamenti scomodi, ogni minuto che passi nella sofferenza e che nessuno ti ridarà mai indietro...
... antidolorifici e altri composti chimici (oppiacei, mia cara, compresi!) - senza pensare alle serie conseguenze dovute alle intossicazioni che questi farmaci producono, con quelle avvertenze sugli "effetti collaterali anche gravi" spesso passate velocissimamente in rassegna (per legge) a caratteri microscopici in TV e letti manco Speedy Gonzales - che non si capisce niente.
Stress ulteriore e ulteriore denaro per biglietti di treni, aerei. Ritardi, spostamenti. Poi hai le mestruazioni e spesso devi spostare gli appuntamenti... i conti in farmacia...
... conti da saldare in reception con la segretaria che nemmeno ti fila e non sa cosa stai soffrendo mentre magari ti rifila un foglio prestampato e precompilato pieno zeppo di cose da non fare...
Difficoltà a stare seduta al lavoro e terrore che qualcuno scopra tutto.
Difficoltà a trovare un lavoro e mantenerti, perché cosa fai con questo dolore...
Terrore puro che qualcuno lo scopra -tu non sei fra quelle che vogliono diffondere la notizia: come non capirti!- così che se fai un colloquio, chi prenderà mai sul posto di lavoro una donna malata? (questa era una delle mie "top tunes", by the way...)
E comunque...
"cosa penseranno loro (chiunque essi siano) di me, se lo scoprono?
... antidolorifici e altri composti chimici (oppiacei, mia cara, compresi!) - senza pensare alle serie conseguenze dovute alle intossicazioni che questi farmaci producono, con quelle avvertenze sugli "effetti collaterali anche gravi" spesso passate velocissimamente in rassegna (per legge) a caratteri microscopici in TV e letti manco Speedy Gonzales - che non si capisce niente.
Stress ulteriore e ulteriore denaro per biglietti di treni, aerei. Ritardi, spostamenti. Poi hai le mestruazioni e spesso devi spostare gli appuntamenti... i conti in farmacia...
... conti da saldare in reception con la segretaria che nemmeno ti fila e non sa cosa stai soffrendo mentre magari ti rifila un foglio prestampato e precompilato pieno zeppo di cose da non fare...
Difficoltà a stare seduta al lavoro e terrore che qualcuno scopra tutto.
Difficoltà a trovare un lavoro e mantenerti, perché cosa fai con questo dolore...
Terrore puro che qualcuno lo scopra -tu non sei fra quelle che vogliono diffondere la notizia: come non capirti!- così che se fai un colloquio, chi prenderà mai sul posto di lavoro una donna malata? (questa era una delle mie "top tunes", by the way...)
E comunque...
"cosa penseranno loro (chiunque essi siano) di me, se lo scoprono?
... impossibilità a lasciare una certa situazione di "quieto vivere", ingoiando rospi impossibili da digerire (che non diventeranno mai principi azzurri by the way) perché se no cosa faccio, sono una donna, sarò "in mezzo a una strada"... !
Quando ti dico che so la tua sofferenza, quando ti racconto che ho camminato con scarpe rotte mentre andavo su quel tragitto, ben noto a moltissime, all'angolo di quella farmacia verso quella clinica, prima una svolta a sinistra, provenendo dalla metro, poi a destra, dopo la chiesetta in cui in molte andavamo a lasciare una preghiera silenziosa... persino con la neve... allora lo sai.
Per questo sai che so cosa stai vivendo.
Pensa al costo emotivo dell'intimità perduta, del dolore e dei sensi di colpa e vergogna.
Quando ci pensi in questo modo, come cambiano le cose?
Io non ti prometto che guarirai.
Nessuno può farlo.
E sai, nessuno può nemmeno prometterti che non guarirai.
Voglio darti più che un soffio di speranza.
Voglio darti la scienza, il metodo, e le tecniche più all'avanguardia.
Il resto lo farai tu, in squadra con il tuo corpo.
Con me come allenatrice al tuo fianco.
Puoi farcela!!
Nessuno può farlo.
E sai, nessuno può nemmeno prometterti che non guarirai.
me, nel 2005, Isola d'Elba |
Voglio darti più che un soffio di speranza.
Voglio darti la scienza, il metodo, e le tecniche più all'avanguardia.
Il resto lo farai tu, in squadra con il tuo corpo.
Con me come allenatrice al tuo fianco.
Puoi farcela!!
Ora come non mai hai bisogno di ascoltare il tuo cuore, e non i pensieri di paura della mente di sopravvivenza.
So che hai anche paura di tornare a sperare...
che cosa faccio se anche questo non funziona?
So che hai anche paura di tornare a sperare...
che cosa faccio se anche questo non funziona?
E' la vera domanda che tutte ci siamo fatte quando ci siamo trovate di fronte a una nuova possibilità, mentre il cuore va a mille...
Mi sono chiesta, cosa risponderei se avessi la me di allora davanti, per rassicurarla?
Le direi probabilmente che a ogni problema esiste la soluzione corretta. Questo avrebbe calmato leggermente la mia "mente razionale" di allora.
Se questo dolore ha questo funzionamento, e nulla di ciò che hai fatto fin'ora ha funzionato perché di tutte persone a cui ti sei rivolta in realtà nessuno
A) conosce esattamente come funziona
e
B) non dispone di strumenti davvero efficaci per aiutarti a disinnescarlo...
Le direi probabilmente che a ogni problema esiste la soluzione corretta. Questo avrebbe calmato leggermente la mia "mente razionale" di allora.
Se questo dolore ha questo funzionamento, e nulla di ciò che hai fatto fin'ora ha funzionato perché di tutte persone a cui ti sei rivolta in realtà nessuno
A) conosce esattamente come funziona
e
B) non dispone di strumenti davvero efficaci per aiutarti a disinnescarlo...
... completa tu la fine di questo post: lasciami i tuoi commenti, sarò felice di leggerti e risponderti!
Voglio infine lasciarti con una nota importante sui posti disponibili attualmente per frequentare il Programma.
Vincere il Dolore Femminile prende anche moltissime delle mie energie (oltre a tutto il resto in cui mi vedi costantemente impegnata!), perciò non lo ripeto in continuazione fino all'esaurimento. Me esaurita=me che non ti può aiutare.
Sopratutto in questa fase della mia professione, dopo tanti anni, mi trovo in un lungo processo di transizione in cui sto creando la versione "Studio Autonomo/Fai-da-Te".
Alcune lettrici del Blog sanno che ci sto lavorando da diverso tempo!
E personalmente, sto vivendo nuovi importanti cambiamenti nella mia crescita personale interiore.
Questo significa che, se un domani ci sarà a disposizione anche questa versione, oggi ho bisogno di dare spazio a chi davvero vuole impegnarsi nel Metodo, perché le lezioni del Programma, tranne quelle che ricevi nelle due settimane di pausa integrazione, le tengo live, in diretta web con te: non sono registrazioni!
Le lezioni come è normale, se fatte adeguatamente, assorbono tempo ed energie, e quelle di Vincere il Dolore Femminile sono uniche e speciali perché uniche e speciali sono le singole donne che le frequentano, con le loro specifiche difficoltà, potenzialità, punti di consapevolezza, bisogni e sogni!
Per questo e altri motivi questa offerta e i posti a disposizione sono limitati al tempo che mi rimane.
E no, non è una trovata promozionale: è la verità!
Me stressata ed esaurita per aiutare?
E' creare una Elena che non è in grado di aiutare proprio nessuno!
Attualmente c'è ancora un posto disponibile per questo marzo perché una ragazza che mi ha scritto disperata qualche settimana fa purtroppo non l'ho sentita più.
Avevo lasciato questo posto per lei, ma ora puoi prenderlo tu (e se sei proprio tu che mi stai leggendo, sai che sto parlando di te e puoi ancora prenotare, ma fallo ora!)
Vincere il Dolore Femminile prende anche moltissime delle mie energie (oltre a tutto il resto in cui mi vedi costantemente impegnata!), perciò non lo ripeto in continuazione fino all'esaurimento. Me esaurita=me che non ti può aiutare.
Sopratutto in questa fase della mia professione, dopo tanti anni, mi trovo in un lungo processo di transizione in cui sto creando la versione "Studio Autonomo/Fai-da-Te".
Alcune lettrici del Blog sanno che ci sto lavorando da diverso tempo!
E personalmente, sto vivendo nuovi importanti cambiamenti nella mia crescita personale interiore.
Questo significa che, se un domani ci sarà a disposizione anche questa versione, oggi ho bisogno di dare spazio a chi davvero vuole impegnarsi nel Metodo, perché le lezioni del Programma, tranne quelle che ricevi nelle due settimane di pausa integrazione, le tengo live, in diretta web con te: non sono registrazioni!
Le lezioni come è normale, se fatte adeguatamente, assorbono tempo ed energie, e quelle di Vincere il Dolore Femminile sono uniche e speciali perché uniche e speciali sono le singole donne che le frequentano, con le loro specifiche difficoltà, potenzialità, punti di consapevolezza, bisogni e sogni!
Do il massimo alle donne che scelgono
di intraprendere questo viaggio mind-body.
di intraprendere questo viaggio mind-body.
Per questo e altri motivi questa offerta e i posti a disposizione sono limitati al tempo che mi rimane.
E no, non è una trovata promozionale: è la verità!
Me stressata ed esaurita per aiutare?
E' creare una Elena che non è in grado di aiutare proprio nessuno!
Attualmente c'è ancora un posto disponibile per questo marzo perché una ragazza che mi ha scritto disperata qualche settimana fa purtroppo non l'ho sentita più.
Avevo lasciato questo posto per lei, ma ora puoi prenderlo tu (e se sei proprio tu che mi stai leggendo, sai che sto parlando di te e puoi ancora prenotare, ma fallo ora!)
Questo programma ha aiutato tantissime donne a comprendere come funziona il dolore cronico, come uscirne e come rientrare in possesso della propria vita.
E' necessario allenarti con i tools che ti insegnerò per dissolverlo.
Impara con il tuo ritmo (alla velocità o alla lentezza che preferisci), lì comodamente in pigiama nel tuo letto o dove preferisci, e goditi tutti i benefici di Vincere il Dolore Femminile senza essere obbligata a viaggi scomodi, procedure spesso pericolose, il più delle volte non riconosciute o "off-label", invasive, dai dubbi effetti collaterali, senza essere davvero ascoltata e sbrigativamente "lavorata" stile avanti la prossima.
Segui il tuo intuito, in un percorso unico verso te stessa, senza essere costretta a uscire di casa
- perché quando uscirai lo farai per puro piacere e per goderti lo stare all'aria, gli amici e la tua relazione, come e quando ti pare, indossando quello che ti pare, bevendo e mangiando quello che vuoi, senza più divieti e limitazioni che non fanno altro che spingere il tuo sistema ancora più in Fight-or-Flight (sovra regolazione simpatica e continuazione del ciclo del dolore cronico)!
Segui il tuo Buon Cammino, guidata da una donna che sa che stai piangendo per vincere, che trovi che sia tutto ingiusto, che sente il tuo dolore, che è stata dove sei tu e ne ha viste di tutti i colori - e ha vinto, e vuole aiutare a vincere anche te.
- perché quando uscirai lo farai per puro piacere e per goderti lo stare all'aria, gli amici e la tua relazione, come e quando ti pare, indossando quello che ti pare, bevendo e mangiando quello che vuoi, senza più divieti e limitazioni che non fanno altro che spingere il tuo sistema ancora più in Fight-or-Flight (sovra regolazione simpatica e continuazione del ciclo del dolore cronico)!
Segui il tuo Buon Cammino, guidata da una donna che sa che stai piangendo per vincere, che trovi che sia tutto ingiusto, che sente il tuo dolore, che è stata dove sei tu e ne ha viste di tutti i colori - e ha vinto, e vuole aiutare a vincere anche te.
Ascolta il tuo cuore, oggi, con il miglior investimento possibile: quello in te stessa. Tutto quello che so e che voglio passarti è qui, pronto per te al meglio in cui posso dartelo oggi, nel punto in cui siamo.
Vinci il dolore femminile - impegnandoti, ma senza combattere: sappi che è possibile.
Questa non è solo "una frase carina" - è molto di più: è Scienza!
Vinci il dolore femminile - impegnandoti, ma senza combattere: sappi che è possibile.
Questa non è solo "una frase carina" - è molto di più: è Scienza!
Ascoltare il proprio cuore (portando con se il proprio cervello: ci serve) è una frase sulla bocca di tutti - ma in quanti poi lo fanno veramente?
La prossima sarai proprio tu? :-)
Postato il 1° marzo 2019 da Elena Tione
©riproduzione riservata
Vincere il Dolore Femminile©
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il primo e unico Programma Mind-Body 100% italiano per Dissolvere il Dolore Pelvico Femminile
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